Come curare giardini e piante? Trucchi e consigli

Se ti è capitato di googlare "Come curare i giardini?" almeno una volta, sei arrivato nel posto giusto. Anche se mantenere rigogliose le piante può sembrare un'impresa, specialmente d'estate, in questo articolo scoprirai i trucchi che fanno bene al tuo giardino. Di seguito troverai una guida in 10 step che ti sarà molto utile anche nei periodi di assenza, o se hai poco tempo per la cura del giardino.

Indice

Cura giardini

1. Cura giardino condominiale
2. Cura del giardino: affidarsi a un plantsitter
3. Giardinaggio consigli utili
4. Tutti per uno, uno per tutti
5. Cura del giardino in primavera
6. Curare il giardino: idratare bene
7. Il trucco della bottiglia
8. Cura delle piante in casa
9. Cura delle piante da interno
10. Giara per ortensie e piccoli alberi

Cura giardini

Per curare giardini durante l'anno esistono dei trucchi che sono validi in diverse situazioni e differenti contesti. Come curare i giardini, quindi, rendendo le piante rigogliose? Leggi e salva questo articolo per dopo!

1. Cura giardino condominiale

I giardini condominiali sono dei beni condivisi dai condomini: tutti devono rispettare delle regole che di norma vengono stabiliti dal regolamento di ogni condominio. La funzione di questa tipologia di giardini è quella di migliorare il decoro dell’edificio. Come sistemare giardino condominiale? Ci si può rivolgere a degli esperti di giardinaggio per la manutenzione: in questo caso le spese vanno suddivise tra tutti i condomini dello stabile. Avere un giardino condominiale curato può aumentare anche il valore degli immobili oltre a rendere più vivibili le aree comuni.

2. Cura del giardino: affidarsi a un plantsitter

Se non puoi prenderti cura del tuo giardino o delle tue piante puoi chiedere aiuto ai plant sitter. SI tratta di figure professionali specializzate nella cura di piante e giardini. Ci si può affidare ad un plant sitter quando ad esempio siamo costretti a stare lontano da casa per un periodo prolungato

3. Giardinaggio consigli utili

Per idratare bene le tue piante una soluzione è installare un impianto automatico a goccia. Questi sistemi comprendono una centralina, un regolatore di pressione, un tubo e dei raccordi tra i tubicini e i singoli irrigatori per i vasi. I kit già pronti si trovano nei centri per il bricolage. Se la presa d'acqua non c'è, invece, è possibile installare un set con serbatoio e timer.

4. Tutti per uno, uno per tutti

Se sei lontano da casa per un periodo medio-lungo, prima di partire puoi anche avvicinare tra loro i vasi, in modo da creare un microclima umido, così le piante si proteggeranno dal sole a vicenda. Meglio accorparle in una zona d'ombra esposta alla pioggia: anche le piante grasse possono prendersi una pausa dal sole ogni tanto. Se le piante devono restare in una zona soleggiata, occorre proteggerle con un telo di juta. Anche se l'acqua passerà attraverso il tessuto, il vaso non si surriscalderà, evitando un'eccessiva evaporazione.

5. Cura del giardino in primavera: dissodare e concimare prato

Dopo il periodo invernale bisogna effettuare delle operazioni per preparare il nostro giardino all’arrivo della primavera. Innanzitutto il terreno deve essere pulito: vanno rimosse tutte le foglie morte e sradicate le erbacce. In un secondo momento si può procedere alla concimazione del prato con delle sostanze nutritive specifiche che vengono rilasciate gradualmente

6. Curare il giardino: idratare bene

Una settimana prima delle vacanze occorre annaffiare bene per idratare al massimo le piante. Puoi anche garantire due giorni di autonomia in più, utilizzando sottovasi di 5 cm più grandi rispetto al vaso. E alla terra puoi aggiungere stick di idrogel o granuli come riserva d'acqua. In più, puoi coprire il suolo per proteggerlo dal caldo (la cosiddetta "pacciamatura"), ad esempio con la vermiculite espansa, per trattenere l'umidità.

7. Il trucco della bottiglia

La bottiglia a testa in giù nel vaso funziona sempre. Basta forare il tappo con un punteruolo riscaldato, in modo che diventi simile a un contagocce. A questo punto, puoi riempire la bottiglia e infilarla nel terriccio. È possibile anche acquistare degli irrigatori nei garden center, da sostituire al tappo, oppure tappi traspiranti con il cono poroso che rilasciano acqua per capillarità.

8. Cura delle piante in casa

In casa, occorre spostare i vasi nella stanza in cui la tapparella rimarrà alzata per lasciar entrare la luce. Oppure è possibile mettere i vasi nel box doccia, creando un microclima umido. Se annaffi bene e chiudi tutte le finestre prima di partire, molte piante resisteranno anche due settimane.

9. Cura delle piante da interno

Alcune piante da interno bevono tanto. In questo caso è possibile utilizzare un filo di lana o spago per ottenere un cordoncino di 30 cm. A questo punto, basterà infilare una delle estremità nel foro di drenaggio del vaso e spingerla bene nella terra con una penna. La pianta con il cordoncino andrà sopra uno scolapasta riposto dentro una bacinella con 5-6 cm d'acqua, facendo in modo che l'altra estremità dello spago sia immersa nell'acqua, così l'umidità salirà dal filo per capillarità.

10. Giara per ortensie e piccoli alberi

Come curare un giardino con ortensie o piccoli alberi? È possibile interrare a 40 cm dalla radice una giara con imbocco a filo di terra. Semplicemente riempendo la giara e tappandola, l'umidità passerà al terreno. Questo sistema viene utilizzato anche in molti Paesi africani e in ambienti semidesertici.

Come curare il giardino

Seguendo questi 10 consigli potrai sistemare giardino con diverse soluzioni: ora non ti resta che visitare lo shop di Palucart per procurarti l'occorrente!